la gente continua a chiedermi a cosa penso,a dirmi che ho la testa altrove.
penso ad sms che non arrivano mai, alle serate passate a fumare sugli scogli, spalla contro spalla, occhi rossi. alle vans ancora piene della sabbia che non ho voglia di scuotere via.
le canzoni stupide, l'ultima notte, nostalgia di cose che non succederanno mai
vorrei risentire il peso della tua testa appoggiata sulla mia
appartenere, aspettarsi, sfiorarsi le ginocchia
appartenere, aspettarsi, sfiorarsi le ginocchia
un macigno pesante da spostare
RispondiEliminaproprio accanto al cuore
E' buffo perchè siamo nella stessa situazione.
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